Carpaccio di polpo
Hai una cena e vuoi fare bella figura? Se hai un po’ di tempo a disposizione potresti realizzare la ricetta che sto per raccontarti: il carpaccio di polpo è un secondo fresco ed estivo e sarà di sicuro impatto visivo per i tuoi commensali. Devi solo armarti di pazienza e il risultato sarà garantito.
Per quanto riguarda il polpo io ne ho utilizzato uno congelato, che ho fatto scongelare e poi cotto. Tu potrai decidere di acquistarlo congelato o fresco ma in questo caso ti consiglio di passarlo in freezer un paio di ore in modo da ammorbidire le carni del pesce. Tieni a mente che il polpo ha 8 zampe mentre seppie e calamari ne hanno dieci, a parte le altre evidenti differenze. Non va nemmeno confuso con il moscardino, dal colore più chiaro e pescabile nei fondali sabbiosi. Il polpo di scoglio, quello che ti consiglio di acquistare, ha due file di ventose ed è più saporito. Ti lascio qui il link all’articolo all’interno del quale parlo del pesce.
Ad ogni modo, sono certo che il carpaccio di polpo piacerà anche a te.
Segui la ricetta passo passo e al di là del tempo di lavoro e attesa lo riproporrai in diverse occasioni.

PREPARAZIONE: 30 min. COTTURA: 3 ore DIFFICOLTÀ: media COSTO: medio
Ingredienti per 6 porzioni
PER IL POLPO
- 1 kg di polpo decongelato
- Limoni
- Cipolla
- Carote
- Prezzemolo
- Pepe
- Alloro
PER LA MARINATURA
- Succo e buccia di un limone
- Olio
- Prezzemolo
- Aglio
- Pepe
Procedimento
Per preparare il carpaccio di polpo inizia preparando gli ingredienti: affetta la cipolla, lava e taglia le carote. In una pentola capiente versa abbondante acqua, le fette di limone, la cipolla, le carote, il prezzemolo, il pepe e l’alloro e porta a bollore.
Non appena l’acqua bolle cala al suo interno il polpo, tuffando prima ripetutamente i tentacoli: questa operazione è necessaria affinché si arriccino i tentacoli. Dopodiché versa interamente il polpo, copri con coperchio e quando l’acqua riprenderà a bollire spegni il fuoco: il polpo sarà pronto non appena la pentola si sarà ampiamente intiepidita (ci vorranno circa 3 ore). È il mio metodo preferito per cuocere il polpo, garantendo cottura perfetta e carni tenere*.

Procurati una bottiglia di plastica, tagliala a metà e incidi la parte bassa praticando dei buchi. Versa al suo interno il polpo (io ho proceduto con due tentacoli uniti per volta) e fai in modo di non lasciare spazi vuoti. Inserisci anche un barattolo di vetro nella bottiglia in modo che possa fare pressione sul polpo. Avvolgi il tutto con la pellicola e lascia riposare in frigo per tutta una notte. La gelatina che rilascerà il polpo farà da collante così da ottenere un unico pezzo compatto e potrai alla fine tagliare delle fette precise.

Affetta il polpo con l’aiuto di una affettatrice o di un coltello ben affilato e disponi su un piatto da portata.

Prepara il condimento ponendo in una ciotola l’olio, il succo e la buccia del limone, il prezzemolo tritato, l’aglio schiacciato e il pepe. Irrora le fette di polpo con il condimento ottenuto.
Servi in tavola e vedrai che i tuoi ospiti si ricorderanno del tuo carpaccio di polpo!

Note
*Anticamente si credeva che aggiungere un tappo di sughero in pentola con il polpo servisse a rendere le carni del polpo più tenero. Oggi questa teoria è stata giudicata chiaramente non attendibile (qui il link all’articolo per saperne di più).
Conservazione
Puoi conservare il carpaccio di polpo in frigo per un paio di giorni, coperto.